Luca Borro
30 nov 20174 min
La chirurgia computer guidata, soprattutto nel settore odontoiatrico, si sta confermando sempre di più come una tappa fondamentale dell'approccio clinico dell'odontoiatra ai casi chirurgici. Il medico vuole stare al passo con i tempi ma, spesso, non ci riesce soprattutto a causa del poco tempo a disposizione e, diciamolo, anche per una scarsa predisposizione all'utilizzo dell'informatica, dei computer e dei software dedicati a questo settore.
Personalmente ritengo che tutto questo sia facilmente superabile addirittura con pochissime ore di training e con un supporto tecnico in tempo reale quando necessario.
Con questo post cerco di rispondere concretamente ai dubbi che l'odontoiatra si pone quando cerca di avvicinarsi ai software di pianificazione chirurgica 3D.
Se vuoi avvicinarti alla chirurgia guidata devi scegliere un software con il quale lavorare.
Esistono software molto conosciuti e a pagamento. Esistono anche software meno conosciuti e gratuiti. Uno di questi è BluSkyPlan: software prodotto dalla BluSkyBio, scaricabile gratuitamente. Se vuoi esportare il file 3D di una dima chirurgica paghi l'esportazione del singolo file (circa €15/dima). Se invece non vuoi produrre guide chirurgiche ma vuoi solo pianificare un intervento virtualmente non paghi nulla. Il software è certificato CE.
Personalmente ho risolto questo problema a molti odontoiatri.
Per imparare un software non è necessario che tu segua un corso in presenza, lontano dal tuo studio e rinunciando ad ore preziose del tuo lavoro o del tuo tempo libero.
I corsi si possono seguire OnLine e possono durare davvero poche ore.
Con 3 ore saresti in grado di comprendere il funzionamento del software BluSkyPlan senza problemi.
Non è detto che un dentista debba essere un esperto di software per approcciare alla chirurgia guidata. Il dentista deve conoscere quelle funzioni essenziali dei software che gli permettono di ottenere una guida chirurgica paziente-specifica o di pianificare virtualmente un intervento prima di eseguirlo sul paziente.
La realizzazione di una guida chirurgica può essere affidata a terzi. Ci sono aziende che stampano in 3D guide chirurgiche biocompatibili. Il prezzo della stampa 3D di una guida chirurgica varia dai €50 a €80.
Molto brevemente, il processo che ti può portare ad utilizzare una dima chirurgica è il seguente:
Il dentista pianifica l'intervento dopo aver imparato ad usare un software dedicato;
Il dentista invia il file 3D che ottiene dalla pianificazione ad un laboratorio specializzato in stampa 3D;
Il laboratorio specializzato stampa la guida chirurgica e la reinvia al medico che la completa con boccole metalliche e la usa con il paziente.
La soluzione per ridurre i costi è autoprodursi la guida chirurgica nel proprio studio. In che modo? Comprando una stampante 3D che sia in grado di produrre una guida chirurgica di qualità a costi contenuti.
La stampante 3D che, ad oggi, risulta essere più utilizzata per questo scopo è la stampante Form2 di FormLabs. Si tratta di una stampante che può stare su una scrivania. Utilizza delle resine fotosensibili e la puoi usare direttamente tu nel tuo studio. In questo caso il costo per la stampa della guida si aggira intorno a €1.
Falso. Sai che ad esempio puoi fare chirurgia guidata anche senza scanner 3D? Puoi ad esempio fare una scansione CBCT di un impronta con marker radiopachi. Oppure puoi fare una scansione CBCT di un modello in gesso al posto del modello derivante da scansione intraorale. Il risultato non cambia.
Si, la maggior parte dei software che ti permette di ottenere una guida chirurgica ti permette anche soltanto di pianificare virtualmente l'intervento chirurgico senza necessariamente produrre la guida.
Non devi imparare altri software: il software è lo stesso.
Tutti i software hanno una libreria fornita che comprende quasi tutti gli impianti in commercio. Qualora il tuo impianto non fosse ancora inserito nella libreria potrai sempre inserirlo manualmente specificandone le dimensioni e le caratteristiche.